Progetti europei

E.E.F.Ect – European Education Fostering Ecotourism

DETTAGLI:

Titolo: E.E.F.Ect – EUROPEAN EDUCATION FOSTERING ECOTOURISM
Durata: Settembre 2017 – Agosto 2019
Programma: Erasmus+  | Partenariato strategico per lo scambio di buone pratiche nell’Educazione degli Adulti
Codice progetto: 2017-1-IT02-KA204-036713

PARTNER:

  • Associazione Travelogue (Italia – Coordinatore);
  • Interactive Media Knowledge Transfer – InterMediaKT (Grecia);
  • Asociatia Pentru Tineret “Emil Racovita 2000” (Romania);
  • Cedra Tour (Romania);
  • Epralima (Portogallo);
  • Ciara (Martinica – Francia).

DESCRIZIONE:

La relazione tra ecoturismo ed educazione è quella che si occupa di garantire che le agenzie forniscano interpretazioni efficaci dei valori ambientali, culturali e di gestione delle risorse. L’istruzione in questo contesto è più di un semplice trasferimento di informazioni unidirezionale. Si tratta di spiegazione, stimolazione, provocazione, rivelazione e comprensione in un modo che coinvolge personalmente i professionisti e gli ecoturisti.
Tuttavia, questa è la sfida dell’interpretazione e un obiettivo chiave per l’ecoturismo, vale a dire, per migliorare gli atteggiamenti e le azioni delle persone nei confronti del loro ambiente.In questo contesto e dopo una profonda analisi SWOT effettuata in ciascun paese partner (Romania, Portogallo, Italia, Grecia, Francia-Martinica), tutte con un grande potenziale turistico, hanno rivelato debolezze e bisogni comuni nel campo dello sviluppo dell’ecoturismo:
  1. Ambiente naturale-geografico: scarso interesse a diminuire l’inquinamento, scarsa attuazione della legislazione ambientale, uso improprio del patrimonio forestale, scarsa diffusione dei punti di raccolta e riciclaggio dei rifiuti.
  2. Ambiente culturale tradizionale:, investimenti insufficienti per lo sviluppo e la promozione di obiettivi culturali, assenza di banche dati e calendari di eventi culturali, scarsa attuazione della legislazione sulla conservazione degli edifici storici.
  3. Ambiente tecnico e tecnologico: mancanza di strutture per i rifiuti in numerosi centri turistici, mancanza di strutture adeguate e bagni in numerose attrazioni turistiche, accesso limitato delle persone con disabilità in hotel, motel e luoghi di interesse turistico; limitato utilizzo di fonti energetiche alternative.
  4. Ambiente sociale: la formazione professionale nel settore turistico non corrisponde alle esigenze dei datori di lavoro, mancanza di corsi di formazione continua in aree remote, bassi salari e condizioni di lavoro inadeguate che favoriscono la migrazione della manodopera dal turismo, mancanza di metodi di sviluppo delle carriere professionali nel turismo , mancanza di curricula nel campo della protezione ambientale e dell’educazione all’ecoturismo.
  5. Ambiente politico-legale: mancanza di partenariati pubblico-privati per l’ecoturismo, mancanza di strutture istituzionali per lo sviluppo regionale dell’ecoturismo; mancanza di meccanismi di supporto per gli investitori, attuazione inadeguata della legislazione in materia di ecoturismo e protezione ambientale.
  6. Ambiente economico: mancanza di piani di marketing mirati all’ecoturismo, mancanza di mercati virtuali, uso insufficiente delle ITC per promuovere lo sviluppo dell’ecoturismo.
Questa situazione ha determinato le organizzazioni partner a coinvolgere in questo progetto di scambio di pratiche più di 200 giovani e adulti (studenti, operatori del turismo, clienti di agenzie turistiche di età compresa tra 18 e oltre 65 anni).
 
FINALITÀ:
L’obiettivo generale del progetto è promuovere l’educazione ambientale di giovani e adulti, in particolare l’educazione all’ecoturismo come parte dell’educazione alla cittadinanza attiva.
  
OBIETTIVI SPECIFICI:
  •  OS1. Fornire un’esperienza di ecoeducazione ambientale basata sulla natura per oltre 100 giovani e adulti (studenti, operatori del turismo, clienti di agenzie turistiche) fino ad agosto 2019;
  • OS2. Promuovere un’etica di conservazione ed ecologica, al fine di creare atteggiamenti pro-ambientali più forti verso più di 100 giovani e adulti (studenti, operatori del turismo, clienti delle agenzie turistiche) fino ad agosto 2019;
  • OS3. Offrire, attraverso esperienze pratiche di ecoturismo, una grande opportunità di formazione e crescita professionale e personale per oltre 100 giovani e adulti (studenti, operatori del turismo, clienti di agenzie turistiche) fino ad agosto 2019;
  • OS4. Creare uno spazio di riflessione e internazionalizzazione per l’ecoturismo come esperienza di apprendimento educativo per più di 100 giovani e adulti (studenti, operatori del turismo, clienti di agenzie turistiche) al fine di diventare professionisti, turisti e cittadini più responsabili fino ad agosto 2019. 

ATTIVITÀ PRINCIPALI:

Le attività principali comprendono attività di preparazione, attività di ricerca e apprendimento per discenti adulti sul tema dell’ecoturismo, progetti locali per la promozione dell’ecoturismo, incontri di progetto transnazionali, attività di monitoraggio, valutazione e divulgazione. 
Il progetto ha avuto un impatto a livello locale, regionale ed europeo, aumentando la consapevolezza sui problemi dell’ambiente naturale e storico-culturale a livello globale e cercando di migliorare la conoscenza e cambiare l’atteggiamento nei confronti dell’ecoturismo di gruppi target designati (studenti, operatori del turismo, insegnanti, viaggi clienti di agenzie, ecc.).

RISULTATI

Tutti i risultati sono caricati sul sito di progetto, sulla pagina facebook e su EPALE.

  • Studio sullo sviluppo dell’ecoturismo;
  • Manuale di promozione dell’ecoturismo;
  • Laboratorio sperimentale di apprendimento “Aula verde”.

 

“Responsible tourism is about creating better places to live in and better places to visit.”
 

Visita il sito del progetto

Studio sullo sviluppo dell'ecoturismo

Manuale per la promozione dell'ecoturismo

Il Decalogo dell'ecoturista

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